Andare in montagna con i figli piccoli, in inverno, è sicuramente un grande divertimento, ma allo stesso tempo, soprattutto se andiamo ad affrontare la neve, è il momento di fare particolare attenzione a come vestiremo i nostri piccoli. C'è un detto molto interessante che vi riporto “Non esiste cattivo tempo, esiste solo un abbigliamento sbagliato”: questo significa che in montagna le condizioni atmosferiche variano così velocemente che bisogna essere attrezzati alla perfezione.
E' meglio ad esempio far indossare più strati: uno strato che regola la traspirazione, uno strato che mantiene la temperatura costante e infine uno strato che protegge dalla pioggia, dal vento e dalla neve. Nel primo stato è perfetto il micropoliestere elasticizzato, e va meno bene il cotone. Il secondo strato deve tenere al caldo ma lasciare il bambino libero di muoversi, come ad esempio può fare un pile a collo alto, a cui si può aggiungere un pantacollant o un lupetto. Il terzo strato infine sono le giacche e i pantaloni da sci: cercate quelli in due pezzi, che se dovete portare in bagno in bimbi lo farete in maniera più semplice!!
Particolare attenzione va posta alle estremità: testa, mani e piedi disperdono fino al 60% del calore.
Qundi servono calzini tecnici, cappelli in pile, meglio se modello passamontagna, scaldacollo (e non sciarpa) e guanti impermeabili, traspiranti e caldi.
Ultimi due “Mai più senza” sono doposci o scarponcini adatti e occhiali da sole, che in caso di neve proteggono gli occhi delicati dei bambini.
E buona montagna a tutti!