Canale della Valle Santa alla Cima del Lago

Scritto il 19 Settembre 2018 da Gianluca Carradorini

Difficoltà: PD

La Valle Santa si apre nel versante sud-ovest della Cima del Lago e della Punta di Prato Pulito. Generalmente viene percorsa d’inverno fino ad uscire in corrispondenza della cima del Monte Vettoretto o della Croce Zilioli per proseguire poi fino al Monte Vettore. Presenta un ripido canalone laterale che si stacca dal fondo della valle per attraversare la fascia rocciosa denominata il “cordone del Vettore” fino a raggiungere la Cima del Lago su pendii finali molto ripidi e con 1000 metri di dislivello di salita.
La sola parte iniziale di fondovalle del canalone viene percorsa in discesa da un itinerario scialpinistico che scende dalla Cima del Lago per il fianco dello scoglio dell’Aquila.

Accesso: si raggiunge la Valle Santa dalla strada che collega Castelluccio a Forca di Presta, si lascia l’auto in corrispondenza di un ampio curvone della suddetta strada, al fondo della valle (356406 E – 4740530 N, 1400 m.).

Descrizione: dalla strada ci si addentra nella Valle Santa in direzione nord-est fino a raggiungere in circa 20 minuti sulla sinistra l’imbocco del canalone di salita (357147 E – 4740841 N. 1600 m.). Ci si immette nel canalone tenendosi sulla sinistra raggiungendo facilmente su pendii di 30-40° in circa 1,5 ore la fascia di rocce a 2100 metri del “Cordone del Vettore” situata di fianco al maestoso Scoglio dell’Aquila che si stacca ancora sulla sinistra del canale.

87 La Valle Santa con il tracciato di salita

88 Il tratto finale della salita alla cima del lago, a destra il Gran Sasso

89 Il tratto finale della salita: la Valle Santa e il Piano Grande e Piccolo

Si supera la fascia di rocce, sulla destra o sulla sinistra della verticale della cima a seconda dell’innevamento, e ci si immette sul pendio sommitale che si fa sempre più ripido, fino a 50° del tratto finale in corrispondenza della Cima del Lago (2422 m.) che si raggiunge in una ulteriore ora si salita.

Discesa: dalla Cima del Lago si può scendere in modo più impegnativo ed entusiasmante direttamente verso nord-ovest alla Forcella del Lago (357495 E – 4742198 N, 2380 m.) quindi nel canale del versante sud-ovest che costeggia lo Scoglio del’Aquila per poi piegare verso destra fino al canale di salita o direttamente su pendii aperti fino all’imbocco della Valle Santa (2 ore). Oppure dalla Cima del Lago si scende verso est per la Punta di Prato Pulito fino al Rifugio Zilioli. Quindi per la via normale si scende in direzione sud fino al pianoro della cima del Monte Vettoretto (358141 E – 4741290 N, 2055 m.) o ancora più giù fino alla Croce Zilioli per immettersi direttamente nella Valle Santa facendo attenzione al primo tratto di pendio sottostante il sentiero piuttosto ripido (2 ore).

90 In “cima” alla Cima del Lago

Gianluca Carradorini

Chimico, libero professionista, risiede a Camerino. Ha pubblicato nel 2011 il libro “I MIEI MONTI SIBILLINI”, in cui ha descritto numerose vie escursionistiche ed alpinistiche inedite aperte da lui nel gruppo montuoso, corredate da una vasta galleria fotografica di immagini,...
Mostra di più
Il tuo carrello è vuoto Vai al negozio