2018, primo giorno dell’anno: un agnello di circa 10 giorni si aggira smarrito in una radura. Fa freddo, c’è nebbia, a terra la neve fa spazio a una poltiglia fangosa e gelida in cui le zampe affondano e avanzano a fatica. Non sa dove andare, non sente più i richiami della mamma, né gli odori del gregge, sempre più deboli e lontani. E’ rimasto solo, è stato lasciato lì. Poco prima dell’arrivo della notte a cui non sarebbe sopravvissuto, nella radura sbuca per fortuna una famiglia umana. Va loro incontro, incredulo finalmente di una traccia di vita, si affida. Viene portato al Rifugio e preso in cura da mani esperte, subito si inserisce nel nuovo gregge e si stringe ai piccoli compagni che arrivano dallo stesso tipo di esperienza. La paura non è del tutto scomparsa ancora, perché il tempo passa cercando disperatamente la mamma, lanciando richiami la cui speranza di risposta resta disattesa. Vorrei che tu potessi sapere, mamma pecora, che il tuo piccolo non è perduto, che non sono riusciti a rubargli la sua possibilità di diventare una pecora libera e forte, che è circondato da amore, da compagni e non gli mancherà nulla… a parte tu, purtroppo. Vorrei ti tranquillizzassi per lui mamma pecora, perché anche tu lo starai chiamando e impazzendo di nostalgia, senza il suo belato. Non so cosa augurarti mamma pecora, forse non ci sei più qui in forma lanosa, ed è per questo che si sono voluti sbarazzare di lui. Comunque sia, spero ti arrivi questo messaggio: ce l’ha fatta, non dovrà più aver paura.
2018, terzo giorno dell’anno: il cielo è strano stamattina, la luce è particolare, sembra di stare sotto una grande coperta, a nord un fronte compatto grigio-azzurro, a est striature rosa aranciato, le montagne innevate in lontananza risaltano come illuminate a occhio di bue. Sotto la pioggerellina, la via semicentrale del paese è animata solo dallo scalpiccio disobbediente e irruente degli zoccoli di un pony. E’ scappato, ancora una volta, dal suo confortevole recinto e dalle sue mele, per farsi una corsa spensierata. Ma è pericoloso per strada per te, e sei già stato riportato a casa. Ma in quegli occhi c’era soddisfazione e divertimento per la tua marachella. E la promessa che lo farai certamente ancora ????
In queste immagini: una delle bellissime illustrazioni di Revers Lab e due agnelli abbandonati salvati dal Rifugio.