Passeggiare in montagna, su sentieri più o meno impegnativi, è un’attività che fa bene al fisico, alla mente e… anche alla scienza! Ebbene sì, grazie ai progetti di “citizen science” (https://www.museonaturalemaremma.it/csi/ ) e alle piattaforme informatiche (come iNaturalist, https://www.inaturalist.org/ ) anche un escursionista può aiutare ricercatori ed esperti nel migliorare le conoscenze sulla distribuzione di quella specie vegetale o di quel particolare animale, facilitando la raccolta dati e le attività di conservazione.
Nel Parco nazionale dei Monti Sibillini (www.sibillini.net) è iniziato da un paio di settimane un progetto di monitoraggio biennale su Anfibi e Rettili: ricercatissime, tra le altre, specie dalla distribuzione ristretta come la timida Vipera dell’Orsini, o molto rare come l’innocuo Cervone, i tritoni, le salamandre ed altri Anfibi. Dopo aver pubblicato l’atlante erpetologico dei Sibillini (uscito nel 2013 nella collana de “I quaderni scientifico-divulgativi” dell’Ente Parco), questa ricerca servirà per scattare una fotografia aggiornata sullo stato di salute di alcune specie di grande interesse biogeografico ed ecologico, la cui presenza è indice dello stato di salute di quei determinati ecosistemi.
La collaborazione da parte di chi frequenta i Sibillini è fondamentale per la piena riuscita del progetto: abbiamo già visto, in questi giorni, diverse foto di serpenti (Vipera dell’Orsini su tutti) pubblicate nei social network da alcuni escursionisti. Bene, gli erpetologi dello studio naturalistico “Hyla” e della Sezione interregionale Umbria-Marche della “Societas Herpetologica Italica” sono già sul campo per monitorare la presenza di Anfibi e Rettili: ogni segnalazione è importante e la presenza di tanti potenziali “citizen scientist” – escursionisti in primis – potrà fornire un aiuto veramente prezioso ai ricercatori: per poter contribuire alle ricerche in corso è sufficiente scattare una (o più) foto, a distanza e senza maneggiare gli animali, e caricare le immagini sulla piattaforma digitale “iNaturalist”, previa registrazione, o inviando le foto via e-mail direttamente ai referenti del gruppo di lavoro (David Fiacchini, david.fiacchini@email.it ; Luca Coppari, luca.coppari@yahoo.it ; Cristiano Spilinga, spilinga@studionaturalisticohyla.it ).
Gli erpetologi sono a disposizione anche per eventuali domande o richieste, per fugare dubbi su “pericolosità” o meno di questo o quel serpente, e per eventuali sopralluoghi in siti di interesse: nella pagina facebook della sezione Umbria-Marche della SHI (https://www.facebook.com/Sezione-Interregionale-Umbria-Marche-SHI-2274811572761731 ) trovate già alcune conferenze in cui si illustrano le specie di Anfibi e Rettili presenti in Italia centrale e alcune iniziative in corso. Alla fine dell’attività ricerca nel territorio del Parco nazionale dei Monti Sibillini i risultati saranno condivisi al pubblico con un evento divulgativo finale cui saranno invitati tutti gli attori e le attrici di questo bel progetto di “scienza partecipata”.
Buone osservazioni!