I fotografi subacquei ben conoscono lo snoot, uno strumento che riduce il fascio di luce del flash come fosse una spada laser.
Serve a isolare il soggetto illuminandolo rispetto allo sfondo scuro, o a schiarire suoi singoli dettagli selettivamente lasciando il resto del corpo al buio.
È comune vederlo utilizzato con i cavallucci marini, i nudibranchi e gli scorfani, ma mai avrei pensato un giorno di vedere qualcosa di simile applicato a... una lince.
In questa strabiliante foto l'animale è illuminato da dietro con un flash, ma pur essendo dunque una silhouette, il suo occhio brilla nel buio grazie ad un secondo flash depotenziato e montato in un tubo di plastica lungo mezzo metro, per restringere il fascio ad una lama di rasoio e illuminare la parte significativa dell'animale.
Dunque complimenti Felix, perché solo pensare di fare uno scatto così è innovativo, realizzarlo è entrare nella storia
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