Cos’è un luogo del cuore? quand’è che un paesaggio ci dà la sensazione di essere a “casa”?
In questi giorni guido molto in giro per le Marche e ad ogni curva mi fermo perché vorrei condividere le cose che vedo, ma dalle foto non esce bene niente allora conviene pensarci…
in ogni luogo c’è fauna, flora, rocce, roba così, tutti che lavorano insieme per mantenere un certo equilibrio e quello credo si chiami ecosistema.
poi, quando in quel luogo si mette a viverci un gruppo di persone, quello diventa anche un territorio significa che il gruppo di persone se ne prende cura, ci installa le proprie cose e la propria vita, e lascia segni di ogni attività (nel bene e nel male 😔) e così, una generazione dopo l’altra, su quel luogo si susseguono le attività di nonni e nipoti, e quelle di chi è arrivato nel frattempo, e tutte insieme modellano un paesaggio il paesaggio quindi è come un grande quadro stupendissimo: ci piace guardarlo, ci emoziona la sua “bellezza”
ma se guardiamo bene i dettagli possiamo scorgere un sacco di significati, significati che parlano di scelte fatte nel corso dei secoli.
l’altro giorno parlavamo su Twitch di luoghi del cuore con Carolina (qui c’è il video!) ed è venuto fuori che ciò che rende caro un posto è sempre la percezione di ciò che, in quel posto, si è vissuto…
se questo ragionamento lo spostiamo su una comunità, ecco che paesaggio e luogo del cuore, territorio e “radici” coincidono raga 😍
speriamo che le comunità se ne accorgano 🙂